Secondo il MIUR, l’edilizia scolastica costituisce una priorità assoluta, non solo per garantire la sicurezza degli edifici, ma anche per assicurare una reale ed effettiva fruibilità degli ambienti didattici che rappresentano reali risorse educative.

Tutti sanno che la scuola italiana ha un enorme problema strutturale, generato da edifici vetusti e aule cadenti e che è diventato indispensabile creare sinergie tecniche e politiche per migliorare questa situazione, ma sapere non è sufficiente, occorre agire.

Per queste ragioni l’Amministrazione comunale di Veggiano, consapevole del fatto che gli interventi sugli edifici scolastici, oltre a migliorarne la sicurezza, rappresentano una grande opportunità per l’intero sistema scolastico, ha dedicato tempo, energie e risorse al miglioramento della Scuola primaria Alessandro Manzoni; molti studi infatti, dichiarano che un ambiente adeguato può migliorare il rendimento scolastico e avviare una trasformazione innovativa della didattica.

È allora davvero importante che la cittadinanza di Veggiano: ex studenti, nuovi studenti, futuri studenti, con le loro famiglie, presenzino al taglio del nastro, perché la scuola Manzoni appartiene a loro ed è grazie a loro e ai loro insegnanti, aiutati dai collaboratori scolastici, che la scuola evolve e fa evolvere la società.

Come disse Malala Yousafzai, la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace assegnatole per la sua lotta contro la sopraffazione dei bambini e per il diritto di tutti i bambini all’istruzione (e che nel 2012 i talebani tentarono di uccidere): “Un bambino, un insegnante e una penna possono cambiare il mondo”.

Vi aspettiamo sabato 23 settembre alle 19.30 presso la Scuola Manzoni.

Ma la festa continua, pertanto dopo l’inaugurazione, appuntamento alle 20,45 con la spettacolo musicale di Biblioo “Mi so dare ottimi consigli”, liberamente tratto da Alice nel paese delle meraviglie. Non mancate.