Verso la fine del mese di novembre, accade che la maggior parte dei contesti operanti nel mondo della cultura e dell’impegno sociale, scelga di organizzare eventi finalizzati a rammentare a tutti noi che, in Italia, alla data del 25 ottobre 2023, sono già state uccise 100 donne e che, presumibilmente, nel tempo intercorrente tra la stesura di questo articolo e la sua pubblicazione sul sito, la cifra potrebbe aumentare.

Pur sapendo, sin dai tempi dell’inquisizione (circa 50.000 donne bruciate sul rogo), che la vittima predestinata appartiene al genere femminile, abbiamo preso consapevolezza di un panorama ancora più devastante; infatti, da qualche anno a questa parte, la violenza è talmente insita nella nostra quotidianità da passare quasi inosservata, incistata com’è in tutti gli anfratti di una società che ci ostiniamo a definire “civile”.

Ecco che allora Biblioo decide di dedicare tutto il mese di novembre ad attività sociali e culturali che si pongono contro qualsiasi forma di violenza, iniziando proprio con la volontà di comprendere e far sapere quante e quali siano, oggi, le forme di manifestazione della violenza.

A tale scopo, Biblioo ha ritenuto utile affiggere alle vetrate interne della biblioteca immagini-monito che ricordino a fruitori e passanti, che la violenza, nella contemporaneità, è un fenomeno trasversale a tutta la quotidianità, un fenomeno che si manifesta attraverso molteplici forme, a volte elegantemente mascherate, altre volte biecamente e sfacciatamente gettate in faccia.

Così facendo Biblioo desidera condurvi per mano a riflessioni dolorose, intense, ma necessarie e, proprio per attribuire un senso a queste riflessioni, Biblioo ha dato vita a una serie di eventi che attraverseranno tutto il mese di novembre.

Vi aspettiamo al primo step che si terrà in biblioteca martedì 7 novembre.